Salta al contenuto Passa al footer

I dubbi sulla terapia farmacologica e la paura di rifratturarsi. La storia di Isabella

Isabella ci racconta di come il suo dolore sia stato sminuito e la sua diagnosi ritardata. Nella sua testimonianza emerge il timore di sottoporsi ad una terapia farmacologica  “che di solito viene prescritta a persone anziane” e la paura di andare incontro a nuove fratture. Il suo racconto esprime stati d’animo comuni nelle donne che scoprono di essere affette da osteoporosi gravidica, amplificati dal ritardo della diagnosi, dalla mancanza di un protocollo di cura e in generale dalla scarsa conoscenza della patologia da parte degli operatori medico sanitari.

Mi chiamo Isabella, ho 35 anni ed ho l’osteoporosi gravidica da quando sono diventata mamma. Sono originaria di Trento e ho avuto una bellissima bambina nell’agosto 2021.

Ho iniziato ad allattare la mia bambina con molta facilità ma la mia vita è cambiata nel mese di novembre quando ho sentito un forte dolore alla schiena mentre mi alzavo dalla poltrona con la mia bambina in braccio.

“Mi dicevano che si trattava del “colpo della strega” e che sarebbe passato ma il dolore era troppo forte, non passava, peggiorava: era diventato del tutto invalidante”

Nonostante ciò, ho continuato a prendere la mia bambina in braccio, nei limiti del possibile.

Dopo alcuni mesi, finalmente ho fatto una risonanza magnetica che ha rivelato la presenza di tre inspiegabili fratture dorsali. Cercando la causa di queste fratture ho poi scoperto, attraverso una densitometria, di avere l’osteoporosi .

Il reumatologo della mia città mi ha prescritto una terapia con teriparatide, ma non ho l’ancora iniziata a causa dei miei dubbi sui possibili effetti collaterali di questo farmaco, che di solito viene prescritto a persone anziane.

Al momento sto cercando di integrare la mia dieta con calcio e vitamina D nella speranza di migliorare fisiologicamente. Tuttavia, ho sempre paura di subire nuove fratture e ho intenzione di fare presto dei controlli per valutare lo stato dell’osteoporosi e decidere se iniziare la terapia con teriparatide.

Lascia un commento